Alcuni anni fa, ad anni luce dall’insuccesso di Thug of Love, che uscì e sparì nel 1980, Dirk Charles Hamilton, songwriter dell’
Ne compro una copia per 10 euro, quando Dirk indice una piccola e scherzosa asta, in cambio di una canzone; lui ci sta, gli chiedo Moses & Me (…and the billboard on Pico said try our Tequila with lime…) convinto che lui, coverin’ a yawn, come nel testo, me la snoccioli lì sui due piedi… Invece prende la cosa molto sul serio, prima si schermisce, poi mi spiega che è per un suo amico che non c’è più… Dice che forse non la ricorda!
Insomma, sembra non sapere che quella è “la” canzone di Thug of Love, che è uno straziante capolavoro scritto da un poeta o da un songwriter in un momento magico, uno che doveva essere il nuovo… Quanti cult artists doveva rimpiazzare negli anni Ottanta Dirk Charles Hamilton?
Moses & Me è la storia di due ragazzi a spasso in una gita che non si ripeterà più… Dove si trovano? C’è un nome incantato all’entrata di questa canzone per kindred souls, si parla di milk and honey del Mokelumne…
È un nome che somiglia a quelli faulkneriani – l’immaginaria contea di Yoknapatawpha – o all’Ashtaboula di Dylan on the tracks, posti che non val la pena cercare sulla cartina.
Contengono già nel suono la loro promessa per un adolescente che ascolta rock con le cuffie da qualche parte nel mondo, magari in Italia, nella sua cameretta, rimediando al tempo perso a scuola come direbbe il mio amico Gianluca C. … E per un attimo l’Italia si trova proprio lì, in un ricordo della gold rush, nella collina dell’oro di Mokelumne.
È uscita anche una versione live (30 anni dopo) di Thug of Love, con una Moses & Me simile a quella infine suonata quella sera sui Navigli, ma trovate anche quella originale su qualsiasi piattaforma in streaming.
Il testo è stato pensato per Ambulance Songs, progetto legato al libro di Luca Buonaguidi e Salvatore Setola (Arcana).
Foto: Lungoleno. Dirk Hamilton in concerto in piazzetta Municipale a Ferrara nel luglio 2012