Il 23 aprile, alle 20.30, si apre il Bergamo Film Meeting-39 con una diretta gratuita sui canali social del festival (e sarà poi disponibile fino al 2 maggio su YouTube). Sotto il titolo di Brucia. Ancora, quattro musicisti, Paolo Fresu, Elio Biffi, Paolo Spaccamonti, Gerardo Chimini suonano Il fuoco di Giovanni Pastrone.
È un film del 1915 che il regista firma con il nome di Piero Fosco. Quattro capitoli che scandiscono la passione di un pittore per una donna fatale, un fuoco che brucia fino a consumarlo. Il BFMeeting ha scelto per la sonorizzazione luoghi simbolo della cultura a Bergamo con l’auspicio per un futuro “aperto”.
Per iscriversi a BFMeeting-39, info e prezzi, sono qui
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Queste le sezioni. CONCORSO 7 film (vedi sotto le schedine)
VISTI DA VICINO 10 produzioni indipendenti provenienti dal panorama internazionale, tutti inediti in Italia. Film documentari che entrano nel vivo della realtà.
EUROPE, NOW! Il focus nel cinema europeo contemporaneo è su Mia Hansen-Løve (Francia) e João Nicolau (Portogallo). La sezione è arricchita da Boys & Girls. The best of Cilect Prize, una selezione dei film di diploma delle scuole di cinema europee che aderiscono al CILECT – realizzata in collaborazione con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano – e da Europe, Now! Film Industry Meetings (26 e 27 aprile), le due giornate rivolte ai professionisti.
RETROSPETTIVE E OMAGGI Volker Schlöndorff: una delle figure più rappresentative del cinema tedesco del dopoguerra. A Bergamo tutto il suo meglio. Márta Mészáros, grande regista ungherese, celebre per i Diari. Qui, 5 film restaurati dal National Film Institute – Film Archive – Hungary. Jerzy Skolimowski, regista, sceneggiatore e attore polacco: un omaggio in 6 film. Agnès Varda. Dalla collaborazione con MUBI nasce la mini-retrospettiva Un po’ di Varda, con cinque film della regista francese. Izabela Plucińska: una personale completa della talentuosa animatrice polacca.
ALTRO Incontri: cinema e arte contemporanea, lo spazio dedicato alle contaminazioni tra cinema e arte contemporanea, e Kino Club, sezione per i giovani spettatori. Poi, eventi speciali e ad un contorno di appuntamenti realizzati grazie al network di collaborazioni con le diverse realtà culturali del territorio e non solo.
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I 7 FILM IN CONCORSO
Une vie démente/Madly in Life/Follemente in vita [t.l.] di Raphaël Balboni e Ann Sirot, Belgio, 2020, 87′ Alex e Noémie, entrambi sulla trentina, vogliono un figlio. I loro piani vengono stravolti quando la madre di Alex, Suzanne, inizia a comportarsi in modo strano a causa di un disturbo neurodegenerativo progressivo. Cosa potrebbe accadere se i ruoli tra genitori e figli si invertissero improvvisamente?
Ghost Tropic/Tropico Fantasma [t.l.] di Bas Devos, Belgio, Paesi Bassi, 2019, 85′ Dopo una lunga giornata di lavoro, Khadija, donna delle pulizie di cinquantotto anni, si addormenta sull’ultima corsa della metropolitana. Quando si sveglia è al capolinea, dall’altra parte della città, e non ha scelta: deve tornare a casa a piedi. Durante il tragitto, la donna si ritrova a chiedere e a dare aiuto alle varie persone che incontra sul suo cammino nella notte di Bruxelles.
Spirál/Spiral/Spirale [t.l.] di Cecília Felméri, Ungheria, Romania, 2020, 98′ Un uomo, due donne, un lago e la connessione tra il ciclo della vita e quello della natura. Un dramma psicologico sugli schematismi delle relazioni e sulla difficoltà di cambiare, di dimenticare il passato, rischiando tragiche conseguenze.
Pun mjesec/Full Moon/Luna piena [t.l.] di Nermin Hamzagić, Bosnia Erzegovina, 2019, 85′ Notte di luna piena. Hamza, ispettore di polizia, accompagna la moglie nel reparto maternità. Le si sono rotte le acque e viene ricoverata d’urgenza. L’uomo è preoccupato, ma deve lasciarla, perché non è riuscito a liberarsi dal turno di lavoro. Alla stazione di polizia lo aspettano i soliti problemi che i suoi colleghi risolvono accettando tangenti. Hamza decide di sfuggire al ciclo della corruzione e prova a trovare un equilibrio tra gli interessi di un sistema corrotto e il suo senso di giustizia.
Raftis/Tailor/Il sarto [t.l.] di Sonia Liza Kenterman, Grecia, Germania, Belgio, 2020, 100′Nikos è un sarto un po’ eccentrico, inquilino nella soffitta della sartoria paterna. Quando la banca minaccia di impossessarsi del negozio e suo padre si ammala, la fantasia di Nikos entra in azione: con una singolare sartoria su ruote si reinventa, portando stile e fiducia in se stesse alle donne di Atene.
Adventures of a Mathematician/Le avventure di un matematico [t.l.] di Thor Klein, Germania, Polonia, Regno Unito, Bosnia Erzegovina, Francia, Austria, Romania, Paesi Bassi, Norvegia, Turchia, 2020, 102′ La storia vera del matematico polacco Stan Ulam, immigrato dalla Polonia agli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale, e del conflitto interiore e morale che si trovò a fronteggiare collaborando alla costruzione della bomba atomica e del primo computer.
Rivale/Rival/Il rivale [t.l.] di Marcus Lenz, Germania, 2020, 96′ Roman, ragazzino ucraino di 9 anni, raggiunge in Germania la madre Oksana, che lavora illegalmente nella casa di Gert, un vedovo sessantenne. Gert prova a fare amicizia con il ragazzino, ma Roman lo tiene a distanza.