Ci sono film che non puoi scindere dai volti delle attrici e degli attori che li hanno interpretati: Il laureato è senz’altro uno di questi. Mrs. Robinson è Anne Bancroft e Ben è Dustin Hoffman: e non può essere che così.
Invece poteva essere in un altro modo; e chissà come sarebbe stato questo film così famoso con altri protagonisti. Il produttore e il regista – probabilmente più il primo che il secondo – volevano che gli interpreti principali fossero Doris Day e Robert Redford. Ben nel romanzo di Charles Webb è un giovane alto, biondo, sportivo – pratica il surf, visto che la storia si svolge nel sud della California – praticamente il ritratto di Redford e Mrs. Robinson è una bella quarantenne wasp, proprio come Doris Day. È comprensibile poi che il produttore Lawrence Turnam volesse Mrs. Day: era una delle attrici più famose d’America, la sua presenza, tanto più in un ruolo del genere, così scandaloso, avrebbe assicurato al film un incredibile successo d’incassi. E anche Redford, per quanto giovane, era già conosciuto.
A questo punto poteva toccare a Patricia Neal, che, benché di qualche anno più giovane di Doris Day, era già stata l’altra “più grande”. In Colazione da Tiffany è la rivale matura di Audrey Hepburn, anche se le due attrici erano coetanee, e in Hud il selvaggio – per cui ottenne l’Oscar come miglior attrice nel 1964 – è la governante di cui si invaghiscono i giovani della famiglia Bannon. Ma Patricia era stata colpita da un ictus e, quando si doveva girare Il laureato, il percorso di riabilitazione – che poi finì con successo, visto che riprese a recitare – non era ancora terminato.
Ed ecco arrivare Anne Bancroft, la più giovane delle tre – aveva trentasei anni – e quella decisamente meno wasp, essendo di origine italiane, lucane per la precisione. E di fronte alla sua Mrs. Robinson ciascuno di noi avrebbe capitolato: è letale, sei consapevole che lo è, ma assolutamente irresistibile. Doris Day sarebbe stata credibile e affascinante, Ben avrebbe potuto avere una storia con lei, e poi sarebbe potuta diventare una strega. Anne Bancroft lo era già: quando ammalia Ben, il pericolo è già lì, sotto i tuoi occhi, ma ci cadi ugualmente. Non ti inganna, sai che quella fiamma ti distruggerà. Ma a vent’anni non puoi resistere a toccare il fuoco.
Anne Bancroft era soprattutto un’attrice teatrale: aveva interpretato a Broadway il dramma Anna dei miracoli, nella parte dell’insegnante di una bambina sordo-cieca. E per quello stesso ruolo aveva ottenuto l’Oscar nel 1963, quando l’opera teatrale era diventata un film. E anche dopo il successo del Laureato Anne Bancroft si dedicherà prevalentemente al teatro, pur continuando a illuminare con la sua bravura e la sua bellezza – questa volta non così pericolosa – alcuni film, da quelli comici del marito Mel Brooks ad altri decisamente più drammatici, come The Elephant Man.
Ma torniamo al nostro film: non essendoci più Doris Day, il regista Mike Nichols è riuscito a far passare l’idea che Robert Redford era troppo bello e quindi hanno cercato qualcuno che lo fosse decisamente meno: e così, dopo molti provini, hanno deciso di affidare quella parte all’esordiente Dustin Hoffman. Probabilmente il debutto più clamoroso nella storia del cinema. Dustin aveva trent’anni all’epoca del film, tra lui e Anne Bancroft c’erano solo sei anni di differenza, anche se avrebbero dovuto essere venti. Ma loro due sono assolutamente Ben e Mrs. Robinson.
Mike Nichols è stato geniale nella scelta di questi due attori, anche se è arrivata in questa maniera così complicata. E soprattutto è stato grande per come li ha fatti recitare. Katharine Ross – che è stata preferita a Candice Bergen per la parte di Elaine – ha raccontato che Nichols li ha fatti provare per tre settimane in un teatro di posa, senza scene e costumi, prima di girare, proprio come se preparasse una pièce teatrale. E anche Nichols era al secondo film – il primo era stato Chi ha paura di Virginia Woolf?, un debutto da Oscar – ma era un regista teatrale, che si era fatto le ossa nei circuiti off-Broadway. Il cinema americano stava proprio cambiando, aveva ragione Doris Day.
Una curiosità: il produttore del Laureato non voleva proprio rinunciare a Doris Day e pensò perfino di affidarle la parte della madre di Ben, mentre il padre sarebbe stato Ronald Reagan. Verranno poi scelti Elizabeth Wilson e William Daniels, due attori attivi sia a Broadway che a Hollywood, due grandi comprimari. Quella stagione così ricca del cinema americano è stata anch’essa una fiammata, destinata a essere spenta negli anni Ottanta, quando Reagan ottenne un ruolo che nessuno si immaginava gli avrebbero mai affidato.
Quel film è famoso grazie anche alle canzoni di Paul Simon e Art Garfunkel, tra cui la celeberrima Mrs. Robinson
When you’ve got to choose
every way you look at this you lose
Nella foto in apertura, Anne Bancroft e Dustin Hoffman a letto in The Graduate
- Luca Billi è noto sul web anche con il nome di Protagoras Abderites. Trovate un intero vocabolario delle sue storie, qui. Ha pubblicato il romanzo Una mucca alla finestra (Villaggio Maori Edizioni)
Credit: Dustin Hoffman, Anne Bancroft – The Graduate 1967 by Movie-Fan is marked with CC BY-NC-SA 2.0. Anne Bancroft #wcw #WomanCrushWednesday #CraigsCrushes by Pink Cow Photography is marked with CC BY-NC 2.0. a doris day christmas & by janGlas is marked with CC BY-NC-ND 2.0.