UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn

Disclaimer. Cate Blanchett e i 16 spoiler

Se è solo – come ben sa chi ha affrontato Heidegger, ma pure Sartre e Lacan miscelati in parti uguali nel tumbler della Verità tanto più nascosta in quanto riguarda ciò che per definizione sempre sfugge, noi, frastornati come siamo, dal cicalìo mortifero del luogo comune ora sempre più social che ci risparmia la fatica …

Leggi tutto

Se un albero cade in una foresta (The Frog): sospettare di tutti, anche di noi stessi

Sarà possibile comprendere appieno la realtà di una serie tv, in un panorama sempre più ingombro di novità e season rinnovate al ritmo delle stagioni che fortunamente da un po’ escludono le mezze? Con Berkeley verrebbe da chiedersi se davvero le serie tv esistano (ma il discorso seguendo l’input del filosofo irlandese si estende a …

Leggi tutto

Correndo per 24H sul pianeta Le Mans

All’arrivo al piccolo aeroporto di Le Mans, entro nella struttura di accoglienza e in cambio della ricevuta di accredito stampata esco con tre bracciali, grigio nero e dorato (il più prezioso, scoprirò poi perché). Poco oltre, seguendo quel logo con un 2 iniziale che richiama la silhouette della chicane Michelin sul rettilineo delle Hunaudières, e …

Leggi tutto

Parigi. We can be flâneur just for one day

Esco. Che anche questa camera d’albergo, al The Hoxton, una specie di boutique ostello, talmente raffinato nei dettagli con quelle Tolomeo al posto delle abat jour, la testiera in cuoio appesa dietro il matrimoniale con le cinture, il parquet a spina di pesce vissuto al punto giusto, il verde Tiffany alle pareti, lo specchio rotondo, …

Leggi tutto

A Dubai, vietato scivolare (anche la buccia di banana è di plastica)

Planare su Dubai nell’alba formicolante di tenui bagliori, vortici di particelle atomiche che cambiano pure il colore dell’acqua, ocra, panna, crema, champagne, il mondo vestito da Armani pare da quassù, dentro la cabina dell’aereo, pneumatica, dove per suggestione col fischio delle orecchie all’atterraggio raschia quasi la gola, e si tossicchia dopo le poche ore di …

Leggi tutto

Il Ripley senza talento

Il Ripley senza talento non è titolo casuale, ripensando alla versione cinematografica col bellimbusto Matt Damon, di cui mai si è capito quale fossero i talenti, sempre che i mediomen non abbiano proprio nella mediocrità, fisica e intellettuale, la loro forza: il segreto ingrediente che ne fa nella loro implausibilità il perfetto agente, più segreto …

Leggi tutto

Serie. Constellation e il gatto di Schrödinger

Per rispondere alla fraintesa obiezione di Schrödinger sul famoso gatto, che nella vulgata – come in certi erronei darwinismi passati nella cultura generale come verità (ma se l’uomo non è “evoluzione da” ma scimmia a tutti gli effetti nelle calcistiche dispute imitarne il verso è razzismo o insulto soprattutto se come di recente a Udine …

Leggi tutto