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Allonsanfàn

Ma sono davvero loro? Ontologia di Call My Agent

Le guest star interpretano se stesse. Questa la particolarità della serie italiana, derivativa del format francese, che sfrutta l’escamotage abusato di far recitare un personaggio noto (in questo caso specifico data l’ambientazione in un’agenzia dello spettacolo attori, registi, o comunque persone del jet set cinematografico barra televisivo) nel ruolo che in tempi meno cool si …

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The White Lotus 2. Il resort dei cliché incrociati

Italian dream. Dalle Hawaii a Taormina, l’ormai celebre resort fake ma in quanto falso più vero del vero approda in Sicilia col suo circo che si prevede itinerante almeno per una terza stagione, svelando ai nostri italici occhi l’idea che dell’Italia hanno un gruppo di storyteller riuniti a Park Avenue: il Bel Paese del Sole Mio dove …

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La spocchia di Monterossi punito dalla sua stessa tivù

Monterossi. O della rivincita della televisione sulla presunta letteratura che pur dichiarandosi di genere non resiste al fascino di darsi arie di presunta superiorità elevando il suo peana intorno a una trasmissione di facile consumo: genere pomeriggio feriale talmente up-to-date che gli autori fanno ancora conto che a quelle ore grame si trovino in visione …

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Severance. Poveri noi campioni del bricolage

Ma esattamente qual è il problema della strappona roscia che ha accettato di farsi scindere la materia grigia così da non portarsi il lavoro a casa e ora vorrebbe per la metà alienata dal desk dove va a caccia di solitari numeri nemmeno primi per non ben identificate mire della Lumon Industries, l’azienda che la …

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Freaks Out di Gabriele Mainetti. Ma i mostri non stanno al circo

Se niente è ciò che sembra, che cosa mai si celebra al Circo Mezza Piotta, secoli dopo che Zampanò ne ha fatto strage di ogni magia? Mentre al Circus Berlin, per la gioia dei nazi che si vorrebbero tarantiniani ma al massimo ballano la tarantella come le Sturmtruppen di Bonvi, si seleziona solo ciò che …

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La scuola cattolica di Stefano Mordini o dell’immutabile cinema italiano

C’è il cinema italiano in quel baule della 127, col suo modo di scrivere, girare, sceneggiare, distribuire le parti, montare, interpretare, suggerire, accalappiare, provocare, accontentare, rimasticare, cantare, atteggiarsi. Il resto è pretesto, la forma è già decisa, immutabile da quarant’anni, senza nemmeno essere di successo, un colpo alla critica un colpo al pubblico, nessuna ambizione, …

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