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Allonsanfàn

Memory di Michel Franco. Ricordare per poter dimenticare

Dovrebbero promulgare una legge per vietare l’utilizzo di A whiter shade of pale dei Procol Harum nelle colonne sonore a venire. Direi che dopo The big chill (Il grande freddo) di Kasdan nel lontano 1983, e financo Compagni di scuola di Verdone, qualche anno dopo, quel che l’iconico brano poteva regalare in termini di struggimento e …

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La Roma, santa e dannata, di Dago e Giusti

Uno degli aneddoti più saporiti della storia della letteratura riguarda Truman Capote. Era appena uscito il famoso La Côte Basque, capitolo più scottante del suo romanzo incompiuto, Preghiere esaudite. Il maestro riesumava un caso di cronaca nera che aveva scosso il bel mondo di New York, l’assassinio di Bob Woodward a opera della moglie Anne. …

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Polvere di stelle. In un libro le foto di cinema de La Notte

C’è stato un tempo, erano i frizzanti Cinquanta, gli anni del boom, in cui a Milano c’erano Il Giorno e La Notte. Il primo, figlio dell’Eni di Enrico Mattei e del direttore Gaetano Baldacci, rivoluzionario, innovativo, d’ispirazione per tutti i quotidiani a venire. L’omino in pigiama disegnato da Raymond Savignac, protagonista del manifesto che lanciava …

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Poor Things. Andrà tutto bene, sì ma come? La lezione di Bella

Steampunk, fish-eye, distopico. Ecco, ora che le ho scritte, queste parole totemiche che tutti stanno usando a proposito di Poor Things (Povere creature!) mi sento come una bambina che sciorina di nascosto a mo’ di filastrocca: “cacca-merda-stronzo-cacca-merda”. Per vedere l’effetto che fa, alla Bella Baxter, per intenderci, la protagonista della splendida storia raccontata da Yorgos …

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Soetje. Quando piove a Baden-Baden su un amore oltre il tempo

Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale… Le coppie di anziani, che gran mistero. Chi anziano non è, per pavidità si rifugia nella retorica, nell’ammirazione quasi letteraria per stoiche resistenze da nozze d’oro. Tutto pur di allontanare da sé la paura, la domanda che fa tremare i polsi: ma noi, noi con …

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Pietro Castellitto e qualche motivo per conoscere Enea

“Ho contemplato dalla luna, o quasi, / il modesto pianeta che contiene /  filosofia, teologia, politica, / pornografia, letteratura, scienze / palesi o arcane. Dentro c’è anche l’uomo, / ed io tra questi…”, scrive nella sua Fine del ’68 Eugenio Montale.   Anche Enea (Pietro Castellitto) a un certo punto inquadra la Terra dalla Luna, …

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