UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn
Milan Kundera Un occidente prigioniero

L’Occidente prigioniero secondo Milan Kundera

Quelli della mia generazione hanno scoperto Milan Kundera grazie a Quelli della notte di Renzo Arbore. Il non ancora del tutto sciroccato Roberto D’Agostino cazzeggiava ogni sera di edonismo reaganiano e de L’insostenibile leggerezza dell’essere, titolo quest’ultimo pubblicato in Italia da Adelphi. (Ancora recentemente D’Agostino si vanterà d’aver salvato il bilancio di Calasso promuovendo un libro che …

Leggi tutto

Motivazione Ravera Schindler's List

La motivazione, l’indifferenza, la memoria

Le cronache raccontano che i rossoneri sono scesi in campo schiumando. Anche se bastava solo un pareggio, pare si siano dati una calmata solo sul tre a zero. Questione di motivazione, dice chi si intende di sport. Anche l’inattesa resistenza dell’esercito ucraino pare dipenda dalla motivazione, così decretano all’unisono i commentatori sul campo, una volta tanto …

Leggi tutto

La pubblicità dei grissini e il tramonto della democrazia

Non conoscete i Bibanesi? Vi siete persi qualcosa di bello. Sono “panetti croccanti modellati a mano… dalla fragranza inconfondibile che solo l’amore per le cose genuine di chi fa il pane da quattro generazioni può loro donare”. Per essere buoni son buoni. Ma è quel “stirati a mano” che campeggia sulla confezione che mi ha sempre lasciato un …

Leggi tutto

Non crediamo più a niente perché abbiamo creduto troppo in passato

Questa sarebbe bella se non fosse anche maledettamente stupida, come direbbe chi è cresciuto a pane e Salinger. Viviamo nell’epoca più informata della Storia (con la esse maiuscola in onore di zio Hegel). Milioni di smartphone producono miliardi di file condivisibili con un semplice click. Miliardi di dati, testimonianze, filmati e documenti tuttavia non bastano a …

Leggi tutto

Anna Politkovskaja e la Russia di Putin, dove non esiste libertà

Non ho la pretesa che delle persone normali, cioè normalmente dotate di buon senso, siano disposte a sciropparsi le 370 pagine de La Russia di Putin (Adelphi) di Anna Politkovskaja. Eppure, contrariamente alle Letture facoltative della divina Wislawa Szymborska, bisognerebbe diventassero una lettura obbligatoria. Come dovrebbe esserlo la nostra Costituzione, citata da molti e ignota ai …

Leggi tutto