L’Occidente prigioniero secondo Milan Kundera
Quelli della mia generazione hanno scoperto Milan Kundera grazie a Quelli della notte di Renzo Arbore. Il non ancora del tutto sciroccato Roberto D’Agostino cazzeggiava ogni sera di edonismo reaganiano e de L’insostenibile leggerezza dell’essere, titolo quest’ultimo pubblicato in Italia da Adelphi. (Ancora recentemente D’Agostino si vanterà d’aver salvato il bilancio di Calasso promuovendo un libro che …