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Allonsanfàn

Calcio con Garbo. Tra Conte e l’Inter finisce a tarallucci e vino (per ora)

È finita a tarallucci e vino, com’era in fondo prevedibile. L’Inter e Conte proseguono d’amore e d’accordo, come due coniugi che fanno pace dopo una brutta litigata nel corso della quale sono volati i piatti del servizio buono. Il tecnico non poteva rassegnare le dimissioni perché avrebbe dovuto rinunciare a 24 milioni netti. L’Inter non …

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Sport con Garbo. Non solo Tokyo: le Olimpiadi più dure della nostra vita

I giapponesi sono abituati a superare qualunque tipo di avversità. Convivono da sempre con le scosse sismiche, hanno superato brillantemente la tragedia della centrale nucleare di Fukushima causata dallo tsunami dell’11 marzo 2011. Figurarsi se si preoccupano per il rinvio dei Giochi Olimpici. Questi avrebbero dovuto essere i giorni della trentaduesima Olimpiade dell’era moderna, programmata …

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Calcio con Garbo. C’era una volta la maglia, oggi c’è il marketing

Era tutto facile quando le maglie dei giocatori andavano dalla numero 1, quella indossata dal portiere, alla numero 11. Semplice anche riconoscere i ruoli: il numero 2 toccava al terzino destro, il 3 al sinistro fluidificante, il 4 era il mediano di centrocampo (sì, proprio quello della canzone di Ligabue), il 5 era lo stopper, …

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Adriano Panatta

Ritratti con Garbo. Adriano Panatta, 70 anni da campione

Oggi, 9 luglio, Adriano Panatta compie 70 anni. Non provate mai a chiedere chi è stato il più grande tennista italiano di sempre. O almeno non chiedetelo a Nicola Pietrangeli e ad Adriano Panatta, che si contendono il primato. Essendo amico di entrambi, conosco a memoria le loro risposte. Nicola risponderebbe che non c’è storia …

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16 anni dopo: era tutto vero. Campioni del mondo!

Il cielo sopra Berlino non è mai stato così azzurro come quel 9 luglio 2006, 16 anni fa. Con l’Italia campione del mondo per la quarta volta, contro tutto e contro tutti. Un’impresa straordinaria quella degli uomini di Marcello Lippi, perché la squadra non era probabilmente la migliore del Mondiale. Ma aveva una motivazione che …

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