Ma la sinistra dov’è finita? E soprattutto, che cos’è la sinistra?
Ci sono parole che si ha timore a pronunciare. Una è “progresso” (dal lat. progressus–us, der. di progrĕdi “andare avanti, avanzare”). Suona ridicola, ingenua come un ragazzotto di provincia in visita per la prima volta in una grande città. Forse la causa sta nel grande successo che ha avuto in passato e nelle aspettative che ha creato: il progresso …