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Allonsanfàn

ARoma. Da Nicolini a Ruzzle, la cultura dell’estate nella Capitale cambia volto

Il nome innanzitutto: Romarama. E che vordì? chiede stupito il consumatore del bar, leggendo appoggiato al frigorifero dei gelati sul tabloid cittadino gratuito il nuovo nome delle iniziative per l’estate a Roma. Un consumatore più anziano comincia a canticchiare Ramaya di Afric Simone, ma nessuno lo segue perché quel successo che spopolò a lungo è …

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Neil Young: Homegrown, l’album che mancava alla trilogia maledetta

Esiste un album intero che Neil Young ha messo da parte, nascosto, perché ai tempi gli sembrò troppo intimo e doloroso: lo “rilascia”, dopo 45 anni, oggi 19 giugno 2020. Alcune canzoni delle sessions di Homegrown – questo il titolo – erano già comparse alla spicciolata, ritoccate, rifatte: piccoli gioielli trascurati; altre, davvero inedite, sono oscure sorprese custodite per …

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Ero pronto per il Salone del libro di Torino. Poi stocazzo! è scoppiato il virus

Era tutto pronto. Lo stand prenotato al Salone del libro di Torino, il lancio del nuovo sito, migliaia di copie degli otto titoli in catalogo stampate e ristampate e inscatolate e parcheggiate in salotto. Andava tutto bene. Pococondriaco aveva venduto 9.000 copie, non uno scherzo nel panorama editoriale di questi tempi. Poi… «Stocazzo di coronavirus!». …

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Ocean Vuong. Dal Vietnam agli Usa, la lettera di un poeta alla madre

La madre, già adulta, guarda un disegno da colorare e ci entra dentro. Il figlio entra in una pagina, scrivendo o leggendo. Si assomigliano, sono l’uno l’altra. Brevemente risplendiamo sulla terra (La Nave di Teseo), primo romanzo del poeta Ocean Vuong, è la storia di una madre e di un figlio emigrati dal Vietnam negli …

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L’ultima volta che ho visto Daniele Del Giudice

L’ultima volta che ho visto Daniele Del Giudice è stato a Venezia durante una lettura a Palazzo Grassi. Era il 15 maggio del 2012. C’erano poeti e scrittori assortiti, io stavo facendo la posta a Vikram Seth e braccavo l’uomo sbagliato, un dandy scuro di carnagione con raffinate scarpe inglesi, che invece era un signor …

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Migranti, parole e silenzi nell’Abisso di Davide Enia

Assisti a qualcosa di terribile e non trovi le parole per raccontarlo. Guardi quello che sta accadendo e non riesci neppure a pensare. Perché è troppo. E’ troppo. Davide Enia, palermitano, è drammaturgo, interprete e regista dello spettacolo L’abisso, accompagnato dalle musiche di Giulio Barocchieri e tratto dal suo romanzo Appunti per un naufragio (Sellerio). …

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