UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn

Teatro Menotti. Pippo Delbono nella Notte di Koltès

La notte poco prima della foresta è un atto unico del drammaturgo francese Bernard-Marie Koltès. Data 1977 (anno sempre significativo) e in un monologo, che è un lungo grido senza un punto fermo, descrive la condizione di chi è straniero, l’alienazione e la rabbia, la precarietà e la solitudine. “Il mio reale milieu è una …

Leggi tutto

L’altra Broadway. La storia di The Unlucky Jack

Ci sono delle vecchie storie che vengono raccontate di continuo ai tavoli di Sardi’s e durante le lunghe pause nei backstage, come quella del fantasma di Olive Thomas – che “vive” ancora al New Amsterdam sulla 42esima (1) – o quella di Jackson Mortinsen o, come lo chiamano tutti a Broadway, The Unlucky Jack (2). Certamente …

Leggi tutto

La Banda John Lennon e Frida Bollani: c’è del nuovo all’Opera con Le guerre di Ulisse  

Ulisse da vecchio a Itaca. Reduce dalla guerra di Troia ha dovuto fare i conti con la moglie Penelope che non l’ha accolto proprio a braccia aperte, probabilmente lo odia: lei quella guerra l’ha patita in silenzio e senza gloria nella casa occupata dai Proci per vent’anni… anzi trenta, calcolando il viaggio di ritorno del marito-eroe …

Leggi tutto

Marco Paolini Il racconto del Vajont

Paolini, il Vajont e un teatro che dice: ribelliamoci

È il 1940 e la Sade, Società Adriatica di Elettricità con sede a Venezia, chiede al ministero dei Lavori pubblici il permesso di costruire, al confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, una diga alta 200 metri sul torrente Vajont, nel Comune di Erto e Casso, e realizzare un serbatoio di 58 milioni di metri …

Leggi tutto

Dal barbiere Sweeney Todd. Il suo trionfo e il nostro destino

Un grande musical ha successo grazie a grandi interpreti, e Stephen Sondheim e Harold Prince sono troppo smaliziati per non saperlo. La faccia di Sweeney Todd non può più essere quella di Tod Slaughter. Il barbiere di Fleet Street non è più soltanto un sadico e avido omicida. Adesso è diventato, a suo modo, un eroe. Sweeney …

Leggi tutto

Hugo e Verdi: la libertà è una zingara

Anche Victor Hugo è stato giovane, anche se per noi rimane il vecchio dalla folta barba bianca che ci osserva con lo sguardo accigliato dalle foto di Walery e di Nadar, spesso riprodotte sulle copertine dei suoi tanti romanzi. Eppure ha appena trent’anni quando pubblica, ottenendo un immediato successo, il romanzo Notre-Dame de Paris. E cerca …

Leggi tutto