FRANCESCA SCOTTI nata a Milano, diplomata al Conservatorio e laureata in Legge, è autrice di romanzi e racconti. Dal 2012 collabora con la regista Alessandra Pescetta nella stesura di soggetti e sceneggiature. I suoi racconti sono stati pubblicati su importanti riviste italiane e straniere. Con Bompiani ha pubblicato Ellissi (2017) e Capacità vitale (2019). Ha curato l’antologia La camera degli animali (Il Saggiatore 2022), Il tempo delle tartarughe (Hacca 2022) è il suo nuovo libro. L’incanto del buio (Orecchio Acerbo 2022) con illustrazioni di Claudia Palmarucci è il suo primo albo illustrato. Dal 2011 divide il suo tempo tra l’Italia e il Giappone. www.francescascotti.it (foto Michela Chimenti).

DANIELE GARBO si è laureato in Economia e Commercio all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Tennista mancato per insussistenza dei requisiti tecnici, ha vissuto questo sport da un’altra angolazione, quella del giornalista. Ha raccontato gli anni d’oro del tennis italiano, culminati nel 1976 con le vittorie di Adriano Panatta a Roma e Parigi e con la conquista italiana della Coppa Davis a Santiago del Cile. Ha lavorato per 27 anni nella redazione sportiva di Mediaset, seguendo prevalentemente il calcio in tutti gli stadi d’Europa fra campionato, Champions League, Coppa Uefa, Coppa delle Coppe, Europa League, Nazionale e Under 21.

ELSA RICCADONNA è bibliotecaria dal 2006. Lavora in una biblioteca di pubblica lettura e per la Rete Bibliotecaria Mantovana. Realizza bibliografie a tema e promozione alla lettura per adulti con percorsi tematici e consigli bibliografici. Ha collaborato a lungo con Radiobase e condotto i programmi: Alza il volume week end, interamente dedicato ai libri, e il programma di intrattenimento Fifth Avenue. Modera incontri con gli autori per le biblioteche e le librerie di Mantova e dintorni.

GIANLUCA CICINELLI, 1962, giornalista professionista, è stato direttore dell’informazione di Radio Città Futura. Ha collaborato con quotidiani e periodici nazionali e si occupa d’inchieste sul Deep State. Ha dato vita all’esperimento criminologico dell’Università del Crimine Sociale, ha portato in giro per l’Italia lo spettacolo teatrale L’Elicottero a pedali. Propone spesso corsi di formazione giornalistica popolare. Ha realizzato la video inchiesta Coperti a Destra sulla strage di via Fani. Da due anni ha aperto e dirige Diogene, quotidiano online indipendente dedicato alla povertà in Italia e nel mondo.

BENEDETTA VERRINI
“Sono nata e cresciuta nella provincia emiliana, mi sono trasferita per lavoro in Lombardia e vivo (per amore) nella periferia milanese. Sono giornalista free lance, mamma di tre bambini, ho un marito giornalista dalla mattina alla notte, vorrei iscrivermi a un corso di cucina, fare viaggi in moto e andare almeno una volta all’anno a Buenos Aires. Laureata in Giurisprudenza, nella mia vita professionale mi sono occupata di non profit, società, trend e libri (sono editor di saggistica). Quando non lavoro, leggo, leggo, leggo”.

GIUSEPPE RAVERA Laureato in Lettere alla Statale di Milano, ha lavorato nel marketing del largo consumo. Si occupa da sempre di progetti di comunicazione integrata. Ha dato vita e coordina le attività delle Officine Narrative Milanesi a cui collaborano specialisti della comunicazione sia on-line sia off-line. Ha pubblicato per la rivista Il Mulino e per Lupetti Editore.

FRANCESCA DI FLORIO è un architetto di 28 anni che vive a Parigi. Si è laureata in Architettura al Politecnico di Milano e alla ENSA-PVS di Parigi. Appassionata di cinema, lavora come architetto e scrive per riviste accademiche francesi. Porta avanti un progetto di ricerca dottorale sulla poetica della città industriale e il cinema europeo degli anni 60 e 70.

GABRIELE NAVA Laureato in Filosofia a Milano col massimo dei voti. Dopo una solida formazione editoriale, lavora con Mondadori e Bompiani e partecipa alla realizzazione della prima enciclopedia multimediale con la direzione di Eco. Il giornalismo gli concede la libertà di viaggiare, collaborando a magazine di grande visibilità come esperto di new media e nascondendosi nella Rete.

LUIGI FERRO classe 1963, si arrabatta scrivendo di vino e ristorazione, curando a volte libri che parlano di mafia e occupandosi di altro. In passato ha collaborato con Società civile, agguerrito mensile milanese e si è occupato di tecnologia. Vaga per riviste tecniche e con l’avvento di Internet scrive sul Corriere della sera, il Mondo e altri periodici.

VALENTINA TRIGLIA piemontese, classe 1970, laureata in storia dell’Arte moderna con una tesi su Emilio Gola nella cultura figurativa italiana ed europea del secondo Ottocento, con particolare riferimento a Gustave Courbet, vive e lavora a Milano. Alla palestra preferisce la lettura, alla dieta la sua torta di mele. Non perde un numero di TuttoLibri de La Stampa e di Billy all’ultimo minuto del Tg1 la domenica. Il suo libro del cuore è Una questione privata di Beppe Fenoglio.

FABIO BALDASSARRI è nato a Piombino, nella provincia di Livorno, il 19 giugno 1946. È stato corrispondente de l’Unità e autore di alcuni libri tra cui una preziosa biografia di Ilio Barontini (comandante comunista e antifascista in Manciuria, Spagna, Etiopia, Francia e Italia). Baldassarri è stato presidente della provincia di Livorno nel mandato tra il 1985 e il 1990 e sindaco della città di Piombino nel mandato tra il 1990 e il 1995. Il suo ultimo libro è un instant book, PiombinoNapoliBagnoli. Storia di acciaierie dismesse e di un rigassificatore insostenibile (Kairós).

ALESSANDRA LEONE Laureata in Filologia classica all’Università degli Studi di Catania, è docente nella scuola secondaria di primo grado. Lavora da 15 anni nell’editoria e nel giornalismo, collaborando con riviste e quotidiani, facendo il correttore di bozze e l’organizzatrice di eventi. Ha partecipato a un Master organizzato dalla FISC (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) e ha scritto diversi racconti, tra cui Vita da gatto randagio, inserito nell’antologia Animali noir.

LUCA BILLI nato nel 1970, emiliano. Ha una laurea in filosofia, che non ha usato. Ora è dipendente comunale. Una vita fa è stato funzionario di partito; quando i partiti c’erano ancora. E quando c’erano le Feste dell’Unità. È felicemente sposato con Zaira. Inguaribilmente comunista e pessimista. Dal settembre 2009 cura il blog I pensieri di Protagora… e nell’ottobre 2020 ha pubblicato il romanzo Una mucca alla finestra (Villaggio Maori). Nel 2022, è uscito Anything Goes (Villaggio Maori), che è diventato uno spettacolo teatrale. Scrive con la segreta ambizione di essere ricordato come un “minore del Novecento”.

LAURA PIZZO è nata a Palermo, dove si è laureata in Biologia. L’ammaliante sirena della letteratura però ha cominciato a intonare il suo canto e lei lo ha seguito. Da alcuni anni scrive con la penna digitale del copywriter. Si occupa di libri, organizzando incontri letterari per il Club del libro a Palermo. Scrive racconti e articoli per aziende e blog.

SERGIO FAVRETTO è avvocato e già giudice onorario al Tribunale di Torino. Come avvocato si occupa, tra l’altro, del diritto dei beni culturali e opere d’arte. Come saggista storico si è dedicato alla ricerca e alla pubblicazione di contributi sulla Resistenza in Piemonte e in Liguria, con particolare attenzione al contributo delle missioni alleate dell’OSS (il servizio segreto americano Office of Strategic Services durante la seconda guerra mondiale) e del SOE (l’inglese Special Operation Executive). Favretto è autore di numerosissime pubblicazioni, tra cui il libro Fenoglio. Verso il 25 aprile (Falsopiano).

MARCO BRANDO nato a Genova nel 1958, vive a Milano. Fa il giornalista dal 1982. Ha lavorato per l’Unità, Tv Sorrisi e Canzoni, Corriere del Mezzogiorno / Corriere della Sera, City e Nuovo. Ha collaborato con vari media. Da luglio 2018 fa il free lance. Ha un blog su IlFattoQuotidiano.it e collabora con Strisciarossa.it, Informazionesenzafiltro.it e Tessere.org; scrive per Treccani.it (sezioni Lingua italiana e Atlante) e FQ Millennium. Tra i suoi libri: Sud Est (Palomar, Bari 2006), Lo strano caso di Federico II di Svevia. Un mito medievale nella cultura di massa (Palomar, 2008), L’imperatore nel suo labirinto. Usi, abusi e riusi del mito di Federico II di Svevia (Tessere, 2019), Storia di Pavia. Dalle origini ai giorni nostri (Biblioteca dell’Immagine, 2022) e Medi@Evo. L’età di mezzo nei media italiani (Salerno editrice, 2024). È stato docente nella Summer School dell’Istituto Alcide Cervi e in corsi di formazione giornalistica. È socio dell’Associazione italiana di Public History e della Società italiana degli Storici medievisti.

ALBERTO ANGELINO nato a Casale Monferrato nel 1970, è giornalista, copywriter, e ha incidentalmente in qualche cassetto una laurea in storia della musica. È stato account dal 2000 al 2020 in diversi studi di comunicazione di Milano occupandosi delle media relation per noti marchi del retail e del food. Nel 2020 si è sposato con una fumettista e si è trasferito in una frazione di 5 abitanti tra le risaie. Oggi scrive quello che gli piace.

ETTORE VITTORINI giornalista professionista dal 1972, ha cominciato al settimanale Tempo di Milano (niente a vedere col quotidiano romano). Nel 1975 viene assunto al Corriere della Sera come redattore agli esteri. Dopo una parentesi come corrispondente da Bonn – ancora capitale della Germania Ovest – è nominato vicecaporedattore. Nel 1995, stanco della “Milano da bere”, riesce a farsi trasferire a Firenze come corrispondente del Corriere dalla Toscana. Una volta in pensione, diventa direttore del Master di giornalismo della Toscana, organizzato dall’Ordine regionale e dalle Università di Firenze, Pisa e Siena. In seguito è assunto a contratto come docente di Comunicazione e giornalismo presso la facoltà fiorentina – polo di Prato – di lettere e filosofia. Di nuovo in pensione, ha insegnato a lungo all’Università della Terza età. Ha pubblicato il libro Isole dimenticate (Le lettere) sulla storia della dominazione italiana nel Dodecaneso; Ottanta voglia di raccontare (Giunti), raccolta di interviste a personaggi importanti ottantenni che vivevano a Firenze.

PAOLO SCAPINELLO vive in Monferrato dove, dopo una vita passata tra tempi di lavorazione, tempi macchina, tempi ciclo, tempi di consegna, tempi di ritardo, tempi di ferie (altrui), ha pensato che fosse giunto il momento di riconsiderare il tempo… ampliandolo.
Mentre si lasciava trasportare da questa nuova ondata una triglia gli sussurrò: scrivi!
E nonostante gli mancassero i fondamentali per scrivere, accidentalmente ci ha provato.

JONNE BERTOLA
giornalista milanese ora residente a Bobbio (Pc). Da freelance ha condotto trasmissioni per Novaradio e Telenova, e collaborato a Repubblica. Ha lavorato per anni in redazione a Gioia (Rusconi e Hachette) scrivendo di attualità. Ultimamente ha collaborato con il quotidiano di Piacenza Libertà. Appassionata di cinema, ha partecipato con piccoli ruoli a due film di Marco Bellocchio (Sangue del mio sangue e il corto La Lotta) e a Surreale Provvisorio di Daniele Ciprì. Ha scritto il romanzo Swinging Giulia (2019) e Piacenza da scoprire (2020), pubblicati da Morellini, e Di chi è questo corpo (2021, Luoghinteriori)

GIOVANNA FUMAROLA è nata, vive e scrive a Milano, giornalista dal 1995. Crede in questo mestiere grazie alla mazzetta dei quotidiani che le portava suo padre, una vita al Giorno dei bei tempi. Si è diplomata al liceo classico Parini e ha studiato Giurisprudenza alla Statale. Ha svolto il praticantato al tg di Telenova, nella Milano scossa da Tangentopoli. Dopo esperienze a Cinquestelle e Odeon Tv, nel primo programma dedicato al fenomeno migratorio, Balafon-Incontri con le altre culture, condotto da Annamaria Gallone, è passata anche alla carta stampata. Ha scritto su Tv Sette e Sette del Corriere della Sera, Donna Moderna, Oggi, e altre testate, occupandosi di tv, cinema, libri e persone. Crede in Fellini, Tolstoj, Simenon e Paolo Conte

ANNAMARIA BARBATO RICCI laureata in Giurisprudenza all’università Federico II di Napoli. Master in Intelligence & Security. Per 11 anni capo ufficio stampa al Formez, poi per 6 anni responsabile della comunicazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Commissione nazionale pari opportunità. Ha lavorato per Unicef, Unido, Ministero dei Trasporti. Ha scritto e scrive su quotidiani nazionali e riviste. Ha diretto 12 edizioni de Il Posto della Poesia. In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia ha coordinato l’antologia Le Italiane (Castelvecchi 2010), con 15 profili biografici di Madri della Patria.