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Allonsanfàn

Bufalino revival

Sfoglio Cere perse (Bompiani), una raccolta di scritti giornalistici di Gesualdo Bufalino, datata 1985: dovrebbe essere ancora più preziosa per il suo status di marginalità rispetto ai romanzi dello scrittore siciliano. Bufalino era lui stesso considerato a torto o a ragione un marginale, un appartato outsider della nostra letteratura – si sapeva che faceva il …

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Claudio Morandini: lucidi incubi nel Catalogo dei silenzi e delle attese

Si può conservare, crescendo, “lo sguardo acuto e incorrotto dei fanciulli”, quello che negli adulti, fatti salvi i poeti, si offusca irrimediabilmente? Traggo le parole dall’ultima pagina di Catalogo dei silenzi e delle attese (Bompiani), di Claudio Morandini, aostano, classe 1960, e le metto in forma di domanda, perché un quesito simile attraversa e in …

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Penny Whirton e il Pinguino senza frac. Silvio D’Arzo per ragazzi (e per tutti)

Casa d’altri è un capolavoro e in sé – nella sua scura e illuminante perfezione – comprende i libri che Ezio Comparoni alias Silvio D’Arzo non ebbe il tempo di scrivere e anche quelli che non riuscì a pubblicare nella sua breve vita. O almeno ce ne dà l’illusione. Ma nel centenario (più due anni) …

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Andrew O’Hagan. Effimeri (e felici) come quei ragazzi al concerto rock

Nostalgia. Per quel week end da ragazzi – ma non tarocchi e derivativi come eravamo noi in Italia – qui si tratta di scozzesi veri, doc, diretti a Manchester per un concerto post punk – siamo nel decennale del punk – con in testa la lista dei negozi di vinile da mettere sottosopra cominciando da …

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Nuovi uomini e nuovi topi: Rébecca Dautramer illustra John Steinbeck

Uomini e topi di John Steinbeck, illustrato dall’artista francese Rébecca Dautremer, uscito per Bompiani, è un libro-sortilegio: aprirlo significa trovarsi non davanti alla storia ma al suo interno, tutti i sensi allertati, pronti a sperimentare quanto succederà. Il romanzo di Steinbeck, premio Nobel per la letteratura nel 1962, non ha bisogno di troppe parole. Già in …

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Annientare. Houellebecq, l’amore, la morte, le Gauloises

Molto tempo fa, nel 1999, quando si poteva ancora fumare in luogo pubblico, seduto a un tavolo in una libreria, uno scrittore francese inanella poche frasi banali succhiando dalla cicca di una Gauloise senza filtro che tiene alta tra il medio e l’anulare della mano sinistra, la quale è l’immobile protesi dell’avambraccio, il cui gomito …

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