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Allonsanfàn

Quando Hitler rubò il coniglio rosa. Il nazismo visto da una bambina

Berlino 1933, storia di una famiglia e dell’inquietudine che provocano le elezioni e la prospettiva che Adolf Hitler prenda il potere. Bisogna scappare: Anna, nove anni, con la madre e il fratellino, dapprima segue a Zurigo il padre, ebreo e critico di teatro inviso ai nazisti, ma la lunga fuga attraverso l’Europa è appena iniziata. …

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La tragedia di Lady D in Spencer. Bravi gli attori, Larraín no

Ottimo casting. È stata una mossa azzeccata prelevare – da centinaia di film britannici – Timothy Spall per farne il militaresco maestro di cerimonie del Castello di Sandringham. Con il suo angoloso viso cavallino, impostato su un’indecifrabile smorfia non si capisce se più snob o lealista, Spall fa già metà atmosfera di quel Natale del …

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Calcinculo di Chiara Bellosi: favola nera e fuga verso la libertà

Il titolo Calcinculo. Cioè: la giostra a seggiolini, più nota come calcinculo o catene, è un’attrazione dei luna park stabili e itineranti o dei parchi di divertimento, dove viene definita giostra delle catene o seggiolini volanti (fonte: Wiki). Il Calcinculo è il posto dove i protagonisti del film saranno, per un attimo (e quindi per sempre?), …

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Intervista ad Arianna Prevedello. Spiegare l’amore con l’aiuto di Audrey

La domanda di una bambina alla madre crea uno stato di grazia, una sorta di benedizione – lo impariamo qui – e se rispondere è impervio, e potrebbe richiedere l’uso e lo spreco di parole frettolose, forse inutili o peggio confusive, l’adulto può scegliere il silenzio: è un’altra benedizione che crea uno stato di accoglimento. …

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L’incantatore Gian Carlo Fusco in una storia d’amore e cinematografo

La vicenda che ho rievocato in Lettere d’amore di un eccentrico (Avagliano editore) cade in un momento cruciale della vita di due amanti speciali. Lui è Gian Carlo Fusco, impareggiabile cronista di costume per tutti gli anni ’50, allora columnist seguitissimo del Giorno e personaggio rabelaisiano; lei, una sua collega bella, brava e agli antipodi …

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Di noi tre. Il Leone codardo, l’Uomo di latta, lo Spaventapasseri

Ray Bolger, Jack Haley, Bert Lahr. Probabilmente non conoscete questi nomi e forse non riconoscereste neppure i loro volti, se vedeste delle vecchie foto degli anni Trenta, perché questi tre attori si sono ritagliati un posto nella storia del cinema recitando con trucchi pesanti e buffe maschere. Infatti Ray, Jack e Bert sono rispettivamente lo …

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