UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn

Jonathan Franzen. Crossroads e la religione del romanzo famigliare

E poi cala sul tavolo come un due di coppe con briscola a bastoni il sesto romanzo di Jonathan Franzen. Nell’age del memoir, dell’autofiction confessionale ma non troppo, del saggio narrativo breve come un ammicco, l’americano ribadisce la muscolosa e mentale vitalità della storiona di famiglia, raccontata in terza persona con onnisciente ultravista o almeno con …

Leggi tutto

Leggere o rileggere, questo è il problema

La letteratura è una malattia. Al punto che taluni provano invidia per chi non ha ancora letto quelli che ritengono essere capolavori irrinunciabili, “livres de chevet” da avere sempre sottomano. Condizione ritenuta fortunatissima opportunità  per godere del piacere della “prima volta”. (“Pensa che fortuna! Non ha ancora letto Guerra e pace!” ecc. ecc). Premesso che …

Leggi tutto

Natalia Ginzburg, nella luce e nel buio della Vita immaginaria

Sono in massima parte articoli pubblicati negli anni Settanta sulla terza pagina del Corriere della Sera, taglio alto a sinistra, il posto dove luccicava il brillante spesso farlocco dell’elzeviro: contengono nella prima sezione del libro, in quella prosa semplice e ruvida che ci è famigliare, letture di libri e scrittori, nella seconda pezzi di giornalismo …

Leggi tutto

Julio Cortázar superstar

I racconti di Tanto amore per Glenda sono stati ripubblicati da Guanda (traduzione Cesare Greppi) Julio Cortázar per me è prima di tutto la copertina di Ottaedro, Einaudi, prima edizione italiana 1979: un Hockney quasi funereo che ritrae una giovane e attonita coppia borghese – si avverte una minaccia: in uno dei racconti più belli della …

Leggi tutto

Anna su Sky. Niccolò Ammaniti, l’adolescenza e il lutto

Niccolò Ammaniti si era dimostrato un buon cineasta ma un cattivo (o troppo indulgente) lettore dell’anima politica italiana nella serie Sky Il Miracolo (2018, sua la regia e il soggetto originale). Per un motivo semplice: sceneggiava gli acuti travagli interiori di un premier quasi calvinista – angosciato per il pianto di sangue irrefrenabile e inspiegabile …

Leggi tutto

marco Balzano

Marco Balzano, Quando tornerò: il mal d’Italia di una badante romena nel romanzo per le donne migranti

Vivere lontano dalla famiglia, dal proprio paese, quasi in apnea, accanto a un vecchio sconosciuto che soffre di demenza, il figlio del quale crede che tu non sappia neppure che cosa sia una lavatrice. Seppellire l’angoscia in sequenze di gesti meccanici, di pura praticità, condividendo il tempo senza scopo di chi non ha più un …

Leggi tutto