UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn

La voce di Lobo Antunes sopra i fiumi che vanno

António Lobo Antunes (Lisbona, 1942) possiede una voce che ci siamo abituati a riconoscere romanzo dopo romanzo – una voce singolare e plurale, che può estrarre le parole di un individuo dalla folla o viceversa mescolarle a essa, intanto che unisce l’oggi con lo ieri. Lobo Antunes lavora su un sodalizio di memoria e immaginazione, …

Leggi tutto

Verdelli, Acido. Il best of di un grande giornalista in un’Italia brutale

Un best of che dura una vita da giornalista e porta per forza di medium gli articoli scritti per il tal giorno o il tal mese dall’attualità spicciola al campo della storia. È un gesto azzardato, quasi presuntuoso? Ma no, Carlo Verdelli in Acido (Feltrinelli) non gonfia il petto, semmai prova a indicare attraverso più …

Leggi tutto

Maggiani e L’eterna gioventù della sua gente in cerca di giustizia

Sembrerebbe che non se ne siano accorti in molti, ma ad agosto Maurizio Maggiani è tornato nelle librerie con L’eterna gioventù (Feltrinelli). Se così è, forse, può imputarsi al fatto che l’uomo è di carattere schivo: per il lancio del libro, mi pare, ha rilasciato solo un’intervista all’Espresso e ha fatto una comparsata in tv. …

Leggi tutto

Arbasino, Grazie per le magnifiche rose. Un best of sul teatro e su uno o due mondi scomparsi

Grazie per le magnifiche rose esce di nuovo per Adelphi in versione ridotta, ed è quasi un best of, un po’ obbligato, e si capisce perché. Apparso nel 1965 per Feltrinelli – nella leggendaria collana Materiali, quella con i caratteri della cover battuti a macchina, sottotitolo Tutte le avventure della drammaturgia contemporanea – è un …

Leggi tutto

Giovanni Montanaro, Il libraio di Venezia. Storia d’amore e scrittura nei giorni dell’acqua cattiva

Il centro del nuovo romanzo di Giovanni Montanaro (Venezia, 1983) è una libreria veneziana – fittizia ma più che plausibile –, la Moby Dick di campo San Giacomo, nel sestiere di Santa Crose, dove potrebbe nascere un affetto tra Vittorio, quarantenne libraio di origini cadorine, e la studentessa Sofia, che sbarca il lunario nel vicino …

Leggi tutto

Leggere. Maylis de Kerangal: braccare la realtà in Un mondo a portata di mano

Tre giovani, abituati a muoversi per il mondo, si ritrovano una sera in un caffé di Parigi – Paula Karst, occhi vaiati e strabismo divergente, arriva fiera e affannata da Mosca, dove ha decorato un set di Anna Karenina per Mosfilm: tra sguardi e abbracci, in un continuo dentro e fuori dal locale per fumare, con …

Leggi tutto