Ritorno a Béla Tarr. Il cavallo di Torino che corre all’Apocalisse
Il cavallo un certo giorno (il terzo) smette di mangiare e poi non vuole più bere. L’esistenza del vecchio cocchiere dal braccio morto e della ragazza silenziosa, che avevano nel cavallo l’unico alleato o schiavo, va ancor più controvento – qui, nella campagna deserta, il vento soffia sempre, selvaggio e minaccioso, “bucando” la pellicola con …