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Allonsanfàn

Holt. Nella sua tana dei lupi c’era già il nostro presente di guerra

L’estate si presta per leggere libri di genere, magari per interrompere la sonnolenza che prende quando si sta al sole sulle sdraio o nell’ombra di una pineta in cui alla fine abbiamo cercato riparo. I libri di genere ci tengono svegli e in particolare, se la suspense solletica il nostro interesse, i noir. Quest’anno se …

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La notte del 12. L’indagine su un femminicidio in un noir pensoso

Il femminicidio, parola relativamente nuova che siamo abituati a usare per indicare un preciso crimine, soffre le messe in scena che ne fanno l’informazione/spettacolo o lo spettacolo, teatro o cinema che sia. L’ambiguità di un’inutile, morbosa o lucrosa spettacolarizzazione a uso di un pubblico troppo curioso se non voyeur, di un pubblico comunque, tocca le …

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I fratelli D’Innocenzo troppo prevedibili nel noir America Latina

Il titolo America Latina gioca con la suggestione di luoghi lontani, mentre nella realtà, cioè nella fiction, il dentista Massimo (Elio Germano) sta in una villona nei dintorni piuttosto deserti di Latina (e basta), dove abita con un angelo di moglie e due tesori di figlie. E però, nonostante un buon cv borghese e l’abilità …

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Modiano, il passato è scritto con l’inchiostro simpatico

Esistono scrittori che dipendono quasi integralmente dal passato e ne cercano scrivendo con ogni espediente (retorico) il recupero, quasi il reload, come se il passato fosse l’unico specchio (ma è in frantumi!) per riflettere il presente o addirittura per poterlo vivere. “Vivre, c’est obstiner à achever un souvenir”: con un verso di René Char in …

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Nel thriller di Mario Gerosa, Caleidoscopio, registi dannati e il nuovo trend fashion: essere vecchi

C’è la sfilata per presentare una nuova collezione, sabato sera a Consonno, città fantasma presso Lecco che negli anni Sessanta doveva diventare la Las Vegas di Brianza (e poi semplicemente implose): sfilata di tendenza estrema perché propone una moda “invecchiata”, nel senso che le modelle devono sembrare agées. Dopo la notte di Consonno, le stesse …

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#TFF38. Il sequel di Milano Calibro 9 e un ricordo del lontano 1972

Fu un doppio spettacolo in un pomeriggio del 1972 al cinema Abanera di Milano – così chiamato per renderlo primo in ordine alfabetico nel tamburino delle pagine di spettacolo – che mi proiettò da ragazzino nel mondo del noir e del mito. Primo film: I senza nome (Le cercle rouge), polar dell’immaginifico Jean-Pierre Melville. Mi parve …

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