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Allonsanfàn

La morte in mano di Ottessa Moshfegh, nuova regina dei nostri incubi

Abbiamo conosciuto la vena sarcastica e azzerante di Ottessa Moshfegh ne Il mio anno di riposo e oblio (Feltrinelli): nella New York del Duemila, una ragazza snob dell’Upper East Side per superare un momento duro sceglie di passare un anno intero addormentata, facendo provvista di narcotici da una psichiatra incapace, dimentica ogni volta dei traumi …

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Leggere. La tuffatrice di Julia von Lucadou tra il cielo e l’abisso

I lettori ossessivi compulsivi come me, appena stringono tra le mani un nuovo libro, lo esplorano come un paese sconosciuto da conquistare, lasciando la lettura del testo per ultima: prima c’è da guardare il titolo originale, Die Hochhausspringerin, la traduzione – a cura di Angela Ricci -, i ringraziamenti – per punti – e l’esergo, …

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(S)visto per voi. A Suitable Boy di Mira Nair: tra Vikram Seth e Bollywood party

Ambassador con autista, cortili moreschi, boudoir con cuscini, piante esotiche nei giardini con scimmiette ammaestrate, sari e turbanti colorati, civettuoli cappellini Gandhi style, uova alla kok, partitine a badminton, pappagalli in voliera, ciechi aedi sitarmuniti, arredi in cartone e polistirolo caramellati come cofanetti Sperlari. Più che l’odore dell’India c’è il profumo di Bollywood. L’idea è …

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Leggere. Aurelio Picca, il romanzo feroce del più grande amico di Lallo lo Zoppo

Qui dall’asettica Milano del Covid, sembra piuttosto distante, carnale e metafisica a un tempo, l’attesa agitata di Alfredo Braschi, in una pensione sul (per me esotico) lago Albano. Braschi invecchiato, ex ragazzo prodigio della mala, aspetta qualcosa – dove qui fa ansia solo parlare di attesa – e ricorda una vita deragliata e bellissima, da …

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Il complotto contro l’America. Nella serie HBO, gli USA-nazi della distopia di Philip Roth

La Storia come implacabile imprevisto. E per attutire il panico, la tendenza a tramutare il disastro in epopea. È la condizione in cui si trovano a vivere, più o meno disperati, alcuni ebrei di Newark, NJ: sempre più alieni in un’America che si è dichiarata neutrale nella seconda Guerra Mondiale, e in cui il presidente …

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Campiello 2021. Se l’acqua ride di Malaguti: l’ultima avventura del popolo del fiume

Paolo Malaguti con Se l’acqua ride (Einaudi) è in finale del Premio Campiello, insieme a Andrea Bajani con Il libro delle case (Feltrinelli), Giulia Caminito con L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani), Paolo Nori con Sanguina ancora (Mondadori) e Carmen Pellegrino con La felicità degli altri (La nave di Teseo). Il verdetto il …

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