Christopher e quelli come lui. A Berlino con Isherwood
Sono passati tanti anni da quando uno smilzo e molto amato librino stava nella mia libreria. Un uomo solo di Christopher Isherwood (Guanda 1981), con un desolato Hopper in cover, raccontava la storia di una vedovanza, patita da un uomo di mezza età, professore in un college americano – no, l’Aids non c’entrava, il compagno …